lunedì 5 maggio 2008

La sfida competitiva ceramica si puo’ vincere con l’idrogeno.


Sassuolo e il suo distretto per diventare piu’ competitivo deve alimentarsi dal punto di vista energetico con l’idrogeno , una delle energie rinnovabili a basso costo ma soprattutto pulita.La produzione di idrogeno puo’ esser fatta da fonti rinnovabili, il fotovoltaico che è una delle forme di energia pulita che, dopo le reticenze iniziali, si sta diffondendo rapidamente, con grandi benefici per l'impatto ambientale ed ha un enorme risparmio energetico.Il distretto dovrebbe diventare nei prossimi anni un’area più sostenibile ed ecompatibile in cui si dà impulso all’economia nel rispetto dell’ambiente attraverso proprio fonti energetiche alternative a basso costo.Questa nostra proposta di costruire un impianto idrogenodotto vuole sollecitare uno sviluppo dinamico, innovativo, che rispetta l’ambiente e che servira’ alle imprese per essere più competitive.Le energie rinnovabili sono oggi una scelta economica prioritaria . Con la realizzazione di questo impianto che producerebbe in loco idrogeno dal fotovoltaico si potrebbe sicuramente garantire al nostro territorio sicurezza ed autosufficienza energetica e metterebbe al ''riparo'' famiglie ed imprese non solo da black out tecnici ma soprattutto dai aleatori bilanci che spesso sono in grado di determinare le impennate del prezzo del petrolio e, conseguentemente, di tutte le tradizionali forme di energia.Nel sottosuolo del nostro distretto si potrebbe valutare dunque di costruire l’impianto, una sorta di gasdotto pulito che alimenterà non solo le aziende ceramiche , ma anche case, edifici commerciali e uffici. Le sue funzioni potrebbero essere molteplici: dall’acqua calda all’elettricità, fino a sostituire il metano che alimenta i termosifoni e i fornelli ma soprattutto potrebbe alimentare tutti i forni ceramici del comprensorio e dare slancio e competivita’ all’intero distretto.Ciò avrebbe aspetti e ricadute estremamente rilevanti per le nostre aziende perche’ potrebbero confermare e semmai consolidare-incrementare la propria presenza (e il livello occupazionale) nel territorio, grazie alla riduzione dei costi energetici .Le istituzioni, le imprese , le universita’, i centri di ricerca dovrebbero dunque fare sistema e creare le condizioni di creare anche nel distretto di Sassuolo un nuovo sistema energetico innovativo rispettoso dell'ambiente che rendera' le imprese piu' competitive e sara’ in grado di trovare una soluzione ai rincari energetici.Fronteggiare l'emergenza bolletta e porre un freno al caro vita dovrebbe , dunque essere l'obiettivo della politica, come fare il fronte comune d'innanzi al brusco scivolone del potere d'acquisto dei salari, un problema che affligge da diversi anni i cittadini. Un tema, quello della bolletta, che affligge e sul quale non mancano esplicite polemiche all'indirizzo delle istituzioni, quasi tutti i giorni, quando si ci reca in posta a pagare le bollette o si ha l'addebito sul conto corrente.Questo eventuale nuovo progetto energetico che il nostro Comitato “Conto anch’io a Sassuolo” chiede a gran voce, dovra’ dunque indirizzarsi sulle strategie dell’efficienza e del risparmio energetico, sulla diversificazione delle fonti di approvvigionamento, sul massiccio ricorso all’energia rinnovabile proveniente oltre che dalla geotermia ambientalizzata, da eolico, solare, biomasse, idroelettrico e idrogeno ,mettendo fine cosi’ a vincoli paradossali che fino ad oggi hanno impedito lo sviluppo .Il petrolio ha raggiunto forse oggi uno dei suoi picchi più alti e da questo dato di fatto bisogna partire alla ricerca di fonti alternative per far si che le nostre societa’-aziende abbiano ancora le carte in regola per la sopravvivenza competitiva.Lo Stato inoltre dovrebbe facilitare-incentivare a livello nazionale le procedure per l’autorizzazione delle auto-camion a idrogeno e favorire la nascita di una rete nazionale di distributori di idrogeno prodotto da energie rinnovabili, perché in questo modo è possibile distribuire in modo facile ed economico carburante per le auto-camion.

-Comitato Conto anch’io a Sassuolo

-Piccinini Dott. Ivano (Presidente del Comitato Conto anch’io a Sassuolo)


ithttp://comitato-sassuolo.blog.kataweb.it
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Sassuolo e il suo distretto per diventare piu’ competitivo deve alimentarsi dal punto di vista energetico con l’idrogeno , una delle energie rinnovabili a basso costo ma soprattutto pulita.La produzione di idrogeno puo’ esser fatta da fonti rinnovabili, il fotovoltaico che è una delle forme di energia pulita che, dopo le reticenze iniziali, si sta diffondendo rapidamente, con grandi benefici per l'impatto ambientale ed ha un enorme risparmio energetico.Il distretto dovrebbe diventare nei prossimi anni un’area più sostenibile ed ecompatibile in cui si dà impulso all’economia nel rispetto dell’ambiente attraverso proprio fonti energetiche alternative a basso costo.Questa nostra proposta di costruire un impianto idrogenodotto vuole sollecitare uno sviluppo dinamico, innovativo, che rispetta l’ambiente e che servira’ alle imprese per essere più competitive.Le energie rinnovabili sono oggi una scelta economica prioritaria . Con la realizzazione di questo impianto che producerebbe in loco idrogeno dal fotovoltaico si potrebbe sicuramente garantire al nostro territorio sicurezza ed autosufficienza energetica e metterebbe al ''riparo'' famiglie ed imprese non solo da black out tecnici ma soprattutto dai aleatori bilanci che spesso sono in grado di determinare le impennate del prezzo del petrolio e, conseguentemente, di tutte le tradizionali forme di energia.Nel sottosuolo del nostro distretto si potrebbe valutare dunque di costruire l’impianto, una sorta di gasdotto pulito che alimenterà non solo le aziende ceramiche , ma anche case, edifici commerciali e uffici. Le sue funzioni potrebbero essere molteplici: dall’acqua calda all’elettricità, fino a sostituire il metano che alimenta i termosifoni e i fornelli ma soprattutto potrebbe alimentare tutti i forni ceramici del comprensorio e dare slancio e competivita’ all’intero distretto.Ciò avrebbe aspetti e ricadute estremamente rilevanti per le nostre aziende perche’ potrebbero confermare e semmai consolidare-incrementare la propria presenza (e il livello occupazionale) nel territorio, grazie alla riduzione dei costi energetici .Le istituzioni, le imprese , le universita’, i centri di ricerca dovrebbero dunque fare sistema e creare le condizioni di creare anche nel distretto di Sassuolo un nuovo sistema energetico innovativo rispettoso dell'ambiente che rendera' le imprese piu' competitive e sara’ in grado di trovare una soluzione ai rincari energetici.Fronteggiare l'emergenza bolletta e porre un freno al caro vita dovrebbe , dunque essere l'obiettivo della politica, come fare il fronte comune d'innanzi al brusco scivolone del potere d'acquisto dei salari, un problema che affligge da diversi anni i cittadini. Un tema, quello della bolletta, che affligge e sul quale non mancano esplicite polemiche all'indirizzo delle istituzioni, quasi tutti i giorni, quando si ci reca in posta a pagare le bollette o si ha l'addebito sul conto corrente.Questo eventuale nuovo progetto energetico che il nostro Comitato “Conto anch’io a Sassuolo” chiede a gran voce, dovra’ dunque indirizzarsi sulle strategie dell’efficienza e del risparmio energetico, sulla diversificazione delle fonti di approvvigionamento, sul massiccio ricorso all’energia rinnovabile proveniente oltre che dalla geotermia ambientalizzata, da eolico, solare, biomasse, idroelettrico e idrogeno ,mettendo fine cosi’ a vincoli paradossali che fino ad oggi hanno impedito lo sviluppo .Il petrolio ha raggiunto forse oggi uno dei suoi picchi più alti e da questo dato di fatto bisogna partire alla ricerca di fonti alternative per far si che le nostre societa’-aziende abbiano ancora le carte in regola per la sopravvivenza competitiva.Lo Stato inoltre dovrebbe facilitare-incentivare a livello nazionale le procedure per l’autorizzazione delle auto-camion a idrogeno e favorire la nascita di una rete nazionale di distributori di idrogeno prodotto da energie rinnovabili, perché in questo modo è possibile distribuire in modo facile ed economico carburante per le auto-camion.

-Comitato Conto anch’io a Sassuolo

-Piccinini Dott. Ivano (Presidente del Comitato Conto anch’io a Sassuolo)


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