----------------------------------------------------------------------------------------
GROSSETO. Sandra Mainetti, Monica Faenzi e tutta la lista di Centrodestra a Castiglione sono state escluse dalle elezioni: lo ha deciso, ieri in tarda serata, la commissione elettorale, presieduta dal viceprefetto Vincenza Filippi. Al tempo stesso la commissione ha escluso la lista dei Socialdemocratici a Grosseto e il segretario del Pd di Roccalbegna, Silvio Nasini, per cui la lista correrà a 11, un po' come una squadra di calcio. La clamorosa esclusione della lista di Centrodestra alle elezioni è dovuta - hanno spiegato i cinque membri della commissione - per un errore tanto grosso quanto ingenuo. In sostanza è stato violato il 4º comma dell'articolo 32 della legge che disciplina e firme di sottoscrizione della lista stessa e che recita "I sottoscrittori debbono essere elettori iscritti nelle liste del comune e la loro firma deve essere apposta su appositi moduli recanti il contrassegno della lista, il nome, cognome, data e luogo di nascita di tutti i candidati, nonché il nome, cognome, data e luogo di nascita dei sottoscrittori stessi". Le firme per la lista, presentata da Claudio Miserocchi, invece, erano su sette fogli di cui solo uno, il primo, aveva i nomi dei candidati, le altre sono state messe su moduli "in bianco". Oggi il Pdl deciderà se fare ricorso, ma i margini per un successo sono minimi. La lista dei Socialdemocratici a Grosseto, in sostegno a Lolini, è stata invece esclusa per un'ora e mezzo di ritardo nella presentazione: «Colpa dei terminali del Comune - hanno detto Luciano e Mario Calì - noi faremo ricorso e contiamo di vincerlo. Abbiamo avuto un ritardo nell'ottenimento dei certificati non dovuto alla nostra volontà». Diverso il caso di Silvio Nasini, segretario del Partito Democratico di Roccalbegna, che è stato escluso dalla lista perché, essendo consigliere, si è autenticato da solo la propria firma, caso escluso dalla legge. Per cui la lista di Lucia Tosini avrà un nome in meno. Il sorteggio delle liste, invece, ha premiato Emilio Bonifazi, che sarà il primo nella scheda, seguito da Cristina Citerni, Mario Lolini, Massimo Felicioni, Alessandro Bragaglia e Giacomo Gori. Le singole liste sono state estratte in questo ordine: Destra, Pd, Lega, Partito del Sud, Idv, Mat, Nuovo Polo per Lolini, 5 stelle, Psi, Sel, Udc-Api, Pdl, Federazione della Sinistra, Grosseto Insieme e Grosseto oggi. A Castiglione, invece, la prima lista sulla scheda sarà quella di Centrosinistra, l'altra è la Civica di Mario Ferraro, a cui sono stati comunque scartati due candidati perché senza certificato: la sua lista sarà quindi di solo 9 persone.
GROSSETO. Sandra Mainetti, Monica Faenzi e tutta la lista di Centrodestra a Castiglione sono state escluse dalle elezioni: lo ha deciso, ieri in tarda serata, la commissione elettorale, presieduta dal viceprefetto Vincenza Filippi. Al tempo stesso la commissione ha escluso la lista dei Socialdemocratici a Grosseto e il segretario del Pd di Roccalbegna, Silvio Nasini, per cui la lista correrà a 11, un po' come una squadra di calcio. La clamorosa esclusione della lista di Centrodestra alle elezioni è dovuta - hanno spiegato i cinque membri della commissione - per un errore tanto grosso quanto ingenuo. In sostanza è stato violato il 4º comma dell'articolo 32 della legge che disciplina e firme di sottoscrizione della lista stessa e che recita "I sottoscrittori debbono essere elettori iscritti nelle liste del comune e la loro firma deve essere apposta su appositi moduli recanti il contrassegno della lista, il nome, cognome, data e luogo di nascita di tutti i candidati, nonché il nome, cognome, data e luogo di nascita dei sottoscrittori stessi". Le firme per la lista, presentata da Claudio Miserocchi, invece, erano su sette fogli di cui solo uno, il primo, aveva i nomi dei candidati, le altre sono state messe su moduli "in bianco". Oggi il Pdl deciderà se fare ricorso, ma i margini per un successo sono minimi. La lista dei Socialdemocratici a Grosseto, in sostegno a Lolini, è stata invece esclusa per un'ora e mezzo di ritardo nella presentazione: «Colpa dei terminali del Comune - hanno detto Luciano e Mario Calì - noi faremo ricorso e contiamo di vincerlo. Abbiamo avuto un ritardo nell'ottenimento dei certificati non dovuto alla nostra volontà». Diverso il caso di Silvio Nasini, segretario del Partito Democratico di Roccalbegna, che è stato escluso dalla lista perché, essendo consigliere, si è autenticato da solo la propria firma, caso escluso dalla legge. Per cui la lista di Lucia Tosini avrà un nome in meno. Il sorteggio delle liste, invece, ha premiato Emilio Bonifazi, che sarà il primo nella scheda, seguito da Cristina Citerni, Mario Lolini, Massimo Felicioni, Alessandro Bragaglia e Giacomo Gori. Le singole liste sono state estratte in questo ordine: Destra, Pd, Lega, Partito del Sud, Idv, Mat, Nuovo Polo per Lolini, 5 stelle, Psi, Sel, Udc-Api, Pdl, Federazione della Sinistra, Grosseto Insieme e Grosseto oggi. A Castiglione, invece, la prima lista sulla scheda sarà quella di Centrosinistra, l'altra è la Civica di Mario Ferraro, a cui sono stati comunque scartati due candidati perché senza certificato: la sua lista sarà quindi di solo 9 persone.
Fonte:Il Tirreno
.
Nessun commento:
Posta un commento