martedì 9 giugno 2009

IL PARTITO DI REPUBBLICA TRA IL PdL E IL PD SPUNTO' IL PDR


Di Gino Giammarino



Finalmente è finita!
La campagna elettorale più scandalosa degli ultimi anni ha esalato l'ultimo respiro: non la rimpiangeremo. Non parlo della proposta politica per le europee, un po' perchè me la dovrei inventare, un po' perchè l'Europa appare sempre più come un'istituzione lontana e parassitaria, più tesa a creare vincoli e diktat che a formare il nuovo cittadino europeo. E certamente non parlo di Berlusconi e dell'anti-berlusconismo, di Noemi, Papi e feste in casa perchè, non so voi, ma io ne ho le tasche piene. Che ne dite se parliamo un po' del Partito Democratico? Vorrei ma non posso, sono talmente collerici che ti tacciano subito di essere un berluscones, con tutto quel che segue. Allora, se vi va, parliamo dell'unico vero partito di opposizione al "Partito Delle Libertà". No, non L'Italia Dei Valori, sto parlando del PDR: il "Partito Di Repubblica".


Una volta esistevano gli organi di partito, testate giornalistiche che riportavano interventi e posizioni dei propri leader, nonchè i temi da porre al centro dell'agenda politica. Nell'anomala italietta di oggi anche questo costume "normale" è stato rovesciato, e l'agenda politica del PD è stata dettata dal quotidiano fondato da Eugenio Scalfari. Prima di essere tacciato di essere filo-berlusconiano vi avviso subito che lo stesso Scalfari, stanotte, davanti alle telecamere amiche di RAITre, ha dichiarato che la flessione di Berlusconi (in verità ha parlato della sconfitta - ndr) è tutta opera de "La Repubblica".

Ed è vero, poichè alla straziante figura del Dario Franceschini più votato al sacrificio che dai suoi elettori, il quotidiano del possente gruppo Espresso ha dettato i temi dell'attacco morale al premier, dal Casoria-gate al veline-gate, fino ai festini privati senza pubbliche virtù.Cosa c'entrasse tutto questo con l'Europa ancora non c'è dato sapere, ma una domanda nasce spontanea: "Oltre alle foto scandalistiche su Berlusconi, peraltro già riportate dai quotidiani degli altri Paesi, cosa porta a Bruxelles il Partito Di Repubblica?

"Sa -avrebbe detto il Principe De Curtis- è una semplice informazione...


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Di Gino Giammarino



Finalmente è finita!
La campagna elettorale più scandalosa degli ultimi anni ha esalato l'ultimo respiro: non la rimpiangeremo. Non parlo della proposta politica per le europee, un po' perchè me la dovrei inventare, un po' perchè l'Europa appare sempre più come un'istituzione lontana e parassitaria, più tesa a creare vincoli e diktat che a formare il nuovo cittadino europeo. E certamente non parlo di Berlusconi e dell'anti-berlusconismo, di Noemi, Papi e feste in casa perchè, non so voi, ma io ne ho le tasche piene. Che ne dite se parliamo un po' del Partito Democratico? Vorrei ma non posso, sono talmente collerici che ti tacciano subito di essere un berluscones, con tutto quel che segue. Allora, se vi va, parliamo dell'unico vero partito di opposizione al "Partito Delle Libertà". No, non L'Italia Dei Valori, sto parlando del PDR: il "Partito Di Repubblica".


Una volta esistevano gli organi di partito, testate giornalistiche che riportavano interventi e posizioni dei propri leader, nonchè i temi da porre al centro dell'agenda politica. Nell'anomala italietta di oggi anche questo costume "normale" è stato rovesciato, e l'agenda politica del PD è stata dettata dal quotidiano fondato da Eugenio Scalfari. Prima di essere tacciato di essere filo-berlusconiano vi avviso subito che lo stesso Scalfari, stanotte, davanti alle telecamere amiche di RAITre, ha dichiarato che la flessione di Berlusconi (in verità ha parlato della sconfitta - ndr) è tutta opera de "La Repubblica".

Ed è vero, poichè alla straziante figura del Dario Franceschini più votato al sacrificio che dai suoi elettori, il quotidiano del possente gruppo Espresso ha dettato i temi dell'attacco morale al premier, dal Casoria-gate al veline-gate, fino ai festini privati senza pubbliche virtù.Cosa c'entrasse tutto questo con l'Europa ancora non c'è dato sapere, ma una domanda nasce spontanea: "Oltre alle foto scandalistiche su Berlusconi, peraltro già riportate dai quotidiani degli altri Paesi, cosa porta a Bruxelles il Partito Di Repubblica?

"Sa -avrebbe detto il Principe De Curtis- è una semplice informazione...


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