Mentre Bush l'osceno si prepara a chiudere il suo secondo mandato con una nuova guerra, un sondaggio condotto dalla World Public Opinion (WPO) ha rivelato che più del 60% delle popolazioni di Gran Bretagna e Stati Uniti non ha fiducia nel proprio governo:
Il sondaggio ha indicato che il 67% dei britannici ha un basso livello di fiducia nel governo Labour mentre il 60% degli americani nutre lo stesso sentimento verso l'amministrazione Bush.
Il malcontento generale per il comportamento del governo è ancora più alto con il 77% dei britannici e una percentuale ancora più alta, 83%, per gli americani.
Ogni anno che passa, vediamo i governi occidentali mentire sempre più sfacciatamente e imporre limiti sulle nostre libertà e privacy.
Il sondaggio ha inoltre chiesto “a beneficio di chi è governato il paese?”
Prevedibilmente, il 60% dei britannici percepiscono il loro governo come al servizio di potenti interessi particolari piuttosto che dell'interesse del popolo, e anche l'80% degli Americani ha risposto alla stessa maniera.
La contrarietà per l'influenza corporativa sui governi è chiara, ma forse la mancanza di fiducia nel governo va ancora più a fondo. Ha ovviamente avuto la sua importanza la fabbricazione di prove e la diffusione di menzogne tra la popolazione per ottenere il consenso all'invasione ed all'occupazione illegali di altre nazioni.
Appare evidente come a Londra e soprattutto a Washington il consenso della popolazione viene ormai considerato un inutile optional, che in caso di necessità può comunque essere facilmente ottenuto con l'uso della forza.
La società orwelliana è ormai una realtà.
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