martedì 11 settembre 2012

Bari.Antonio Ciano chiede a Pino Aprile di essere portavoce del nuovo Partito.

https://www.youtube.com/watch?v=5ROwoWGptjI&feature=youtu.be Antonio Ciano ha chiesto a Pino Aprile di essere il Portavoce del Sud, del nascente nuovo partito. Una aggregazione di associazioni e movimenti meridionali. Pino ha ascoltato e ha sentito il grido di dolore dei meridionali. Sta nascendo un quotidiano del Sud, che trascinerà i Meridionali a riprendersi il territorio colonizzato dai piemontesi prima ,dai fascisti dopo e dai partiti di destra e di sinistra oggi. Pino sarà il portavoce del Sud.Finalmente avremo una voce di libertà e di riscatto. L'editoria è controllata interamente dal Nord. La politica della nuova aggregazione politica, federalista, sconvolgerà quella nazionale accentratrice e rovinosa. Tutto il mondo occidentale è soverchiato dal debito pubblico. Con una riforma fiscale seria, come quella dei catasti onciari, si supererebbe tale debito e si darebbe luogo a investimenti pubblici verso direzioni di equità sociale. Riprenderci le ricchezze territoriali del Sud: il Petrolio, i Porti commerciali, l'acqua dolce e l'acqua salata, il turismo, l'agricoltura, il commercio interamente nelle mani dei supermercati del nord. Nel Sud ben 18.900 centri commerciali strozzano la produzione agricola, artigianale e industriale del Sud.Dobbiamo riprenderci l'editoria e l'Etere, oggi nelle mani del Nord. Dobbiamo riprenderci le compagnie di assicurazione, quelle telefoniche, quelle turistiche per organizzare una filiera micidiale e mondiale. Aree archeologiche come quelle di Roma, Selinunte, Agrigento, quelle campane,i nostri musei, le nostre fortezze abbandonate,i nostri beni demaniali, le nostre caserme da rivalutare e farle gestire da cooperative di giovani. Il Porto commerciale di Gaeta regala allo Stato 500 milioni di euro all'anno, senza le accise. Questi soldi prendono la direzione del Nord, Genova, La spezia, Livorno,Civitavecchia diventato il più grande porto del Mediterraneo, quello di Napoli,. Gioia Tauro, Palermo, Mazara del Vallo, Taranto,Brindisi, Ancona, Venezia, Trieste devono amministrare le dogane portuali.Dobbiamo riprenderci soprattutto le banche,oggi nelle mani del capitale speculativo del Nord. Anche il Banco di Napoli e il Banco di Sicilia sono state colonizzate. Appartengono al San Paolo Imi di Torino e all'Unicredit di Milano. .
Leggi tutto »
https://www.youtube.com/watch?v=5ROwoWGptjI&feature=youtu.be Antonio Ciano ha chiesto a Pino Aprile di essere il Portavoce del Sud, del nascente nuovo partito. Una aggregazione di associazioni e movimenti meridionali. Pino ha ascoltato e ha sentito il grido di dolore dei meridionali. Sta nascendo un quotidiano del Sud, che trascinerà i Meridionali a riprendersi il territorio colonizzato dai piemontesi prima ,dai fascisti dopo e dai partiti di destra e di sinistra oggi. Pino sarà il portavoce del Sud.Finalmente avremo una voce di libertà e di riscatto. L'editoria è controllata interamente dal Nord. La politica della nuova aggregazione politica, federalista, sconvolgerà quella nazionale accentratrice e rovinosa. Tutto il mondo occidentale è soverchiato dal debito pubblico. Con una riforma fiscale seria, come quella dei catasti onciari, si supererebbe tale debito e si darebbe luogo a investimenti pubblici verso direzioni di equità sociale. Riprenderci le ricchezze territoriali del Sud: il Petrolio, i Porti commerciali, l'acqua dolce e l'acqua salata, il turismo, l'agricoltura, il commercio interamente nelle mani dei supermercati del nord. Nel Sud ben 18.900 centri commerciali strozzano la produzione agricola, artigianale e industriale del Sud.Dobbiamo riprenderci l'editoria e l'Etere, oggi nelle mani del Nord. Dobbiamo riprenderci le compagnie di assicurazione, quelle telefoniche, quelle turistiche per organizzare una filiera micidiale e mondiale. Aree archeologiche come quelle di Roma, Selinunte, Agrigento, quelle campane,i nostri musei, le nostre fortezze abbandonate,i nostri beni demaniali, le nostre caserme da rivalutare e farle gestire da cooperative di giovani. Il Porto commerciale di Gaeta regala allo Stato 500 milioni di euro all'anno, senza le accise. Questi soldi prendono la direzione del Nord, Genova, La spezia, Livorno,Civitavecchia diventato il più grande porto del Mediterraneo, quello di Napoli,. Gioia Tauro, Palermo, Mazara del Vallo, Taranto,Brindisi, Ancona, Venezia, Trieste devono amministrare le dogane portuali.Dobbiamo riprenderci soprattutto le banche,oggi nelle mani del capitale speculativo del Nord. Anche il Banco di Napoli e il Banco di Sicilia sono state colonizzate. Appartengono al San Paolo Imi di Torino e all'Unicredit di Milano. .

Nessun commento:

 
[Privacy]
Design by Free WordPress Themes | Bloggerized by Lasantha - Premium Blogger Themes | Hot Sonakshi Sinha, Car Price in India