domenica 23 maggio 2010

LA MORTE DEI NOSTRI SOLDATI IN AFGHANISTAN MEA CULPA ..MEA CULPA..MEA MAXIMA CULPA





Lettera aperta ai colleghi d’Italia
Di * Girolamo Foti
(Ai sensi dell’articolo 21 della costituzione)


Il momento della riflessione, del confronto con la propria coscienza arriva sempre. Prima che ciò avvenisse, non riuscivo a piangere, non provavo dolore ma solo pietà per i familiari delle vittime, come se la morte fosse divenuto qualcosa di normale.
La recente puntata di "Annozero", si chiudeva con il vignettista Vauro che intratteneva il pubblico fecendo sorridere tutti, compreso il vescovo presente in studio, mentre mostrava con astuzia uno schizzo sulla morte dei ragazzi, con ironia e cinismo, per poi salutare i telespettatori. Il cinismo al di sopra dell’umanità ha risvegliato il mio cuore, e solo in quel momento ho pianto per la morte dei miei colleghi e ho fatto i conti con la mia coscienza: erano le 24:15 del 21 Maggio 2010, l'inizio cronologico di questa lettera aperta .

Mea culpa ,, Mea culpa … Mea Maxima culpa …

Io sono colpevole, responsabile e complice della morte dei miei colleghi in Afghanistan ;
Io sono colpevole, responsabile e complice del dolore dei familiari delle vittime di guerra ;
Io sono colpevole, responsabile e complice delle gravi condizioni economiche che vessano milioni di italiani in questo momento ;
Io sono colpevole, responsabile e complice del precariato all’interno delle forze armate e delle false promesse propugnate dai politici che risolveranno questo problema ;
Io sono colpevole, responsabile e complice dei scarsi fondi che arrivano alla sicurezza e alla difesa ad opera di questo governo e di quello precedente;
Io sono colpevole, responsabile e il complice dell’aumento della criminalità , la violenza nel nostro paese.
Delle baggianate propugnate da certi politici attraverso la tv , i giornali.
Di aver votato nel arco della mia vita l’attuale classe politica che su mandato del mio voto e spinto dal mio voto manda i nostri soldati in aree dove la guerra, il sangue, la morte sono il pane quotidiano.
Di aver votato una casta che si regge grazie al mio voto, che gode di tutti i benefici possibili autoreferenzialmente, decidendo per conto di pochi le sorti di molti, e chiedendo il sacrificio delle classi sociali basse per mantenere le ricchezze di quelle elevate.
Io sono colpevole, responsabile e complice della mancata applicazione dell’articolo 11 della costituzione italiana .
Io come molti di voi a scuola , nel lavoro , in tv, nei giornali , siamo stati vittime del lavaggio mediatico che i comunisti , i verdi , sono nemici dell’umanità , della religione , delle forze armate , delle forze dell'ordine , dello sviluppo nel paese , eppure i comunisti da sempre in Italia si battevano in difesa delle classi sociali deboli , dei diritti dell’uomo , impugnavano la costituzione italiana , chiedevano il rientro delle truppe dall’afghanistan , chiedevano l’impiego delle nostre forze armate nella lotta alla mafia , al terrorismo, il controllo delle coste per combattere lo sbarco di droga e di armi , chiedevano tutto questo ed io e molti di noi non li abbiamo mai votati , li abbiamo sfiduciati e mandati fuori dal parlamento.
E' vero che nel loro interno c’erano piccole frazioni di estremisti che gridavano in piazza dieci, cento, mille Nassiria, ma erano casi isolati, e per confutare le nostre idee li abbiamo anche strumentalizzati , lo stesso discorso con i verdi ci parlavano di rispetto dell’ambiente , nuove fonti di energie , riciclaggio dei rifiuti , eppure li abbiamo considerati nemici dello sviluppo, dando il nostro voto alle compagini moderate della destra e della sinistra.
In cambio cosa abbiamo ottenuto? "sofferenza , paura è sopravivenza" .
Il popolo italiano, incurante del voto, sostenitore dell’attuale maggioranza e dell’opposizione deve assumersi la propria responsabilità e farsi l’esame di coscienza, cosiccome l'ho fatto io.


Sono i politici della destra e sinistra i colpevoli di tutti i mali del paese, oppure noi comuni cittadini che li abbiamo votati ?


LA MORTE DEI NOSTRI SOLDATI IN AFGHANISTAN
MEA CULPA ..MEA CULPA... MEA MAXIMA CULPA

NULLA DI PERSONALE
Girolamo Foti detto Mirco


Art. 11 della Costituzione italiana : L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.


* N.B. Girolamo Foti “Caporal Maggiore Capo delegato nazionale del Co.Ce.R Esercito organo centrale della rappresentanza militare eletto dal 2006 –www.girolamofoti.com – girolamofoti@yahoo.it
.
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Lettera aperta ai colleghi d’Italia
Di * Girolamo Foti
(Ai sensi dell’articolo 21 della costituzione)


Il momento della riflessione, del confronto con la propria coscienza arriva sempre. Prima che ciò avvenisse, non riuscivo a piangere, non provavo dolore ma solo pietà per i familiari delle vittime, come se la morte fosse divenuto qualcosa di normale.
La recente puntata di "Annozero", si chiudeva con il vignettista Vauro che intratteneva il pubblico fecendo sorridere tutti, compreso il vescovo presente in studio, mentre mostrava con astuzia uno schizzo sulla morte dei ragazzi, con ironia e cinismo, per poi salutare i telespettatori. Il cinismo al di sopra dell’umanità ha risvegliato il mio cuore, e solo in quel momento ho pianto per la morte dei miei colleghi e ho fatto i conti con la mia coscienza: erano le 24:15 del 21 Maggio 2010, l'inizio cronologico di questa lettera aperta .

Mea culpa ,, Mea culpa … Mea Maxima culpa …

Io sono colpevole, responsabile e complice della morte dei miei colleghi in Afghanistan ;
Io sono colpevole, responsabile e complice del dolore dei familiari delle vittime di guerra ;
Io sono colpevole, responsabile e complice delle gravi condizioni economiche che vessano milioni di italiani in questo momento ;
Io sono colpevole, responsabile e complice del precariato all’interno delle forze armate e delle false promesse propugnate dai politici che risolveranno questo problema ;
Io sono colpevole, responsabile e complice dei scarsi fondi che arrivano alla sicurezza e alla difesa ad opera di questo governo e di quello precedente;
Io sono colpevole, responsabile e il complice dell’aumento della criminalità , la violenza nel nostro paese.
Delle baggianate propugnate da certi politici attraverso la tv , i giornali.
Di aver votato nel arco della mia vita l’attuale classe politica che su mandato del mio voto e spinto dal mio voto manda i nostri soldati in aree dove la guerra, il sangue, la morte sono il pane quotidiano.
Di aver votato una casta che si regge grazie al mio voto, che gode di tutti i benefici possibili autoreferenzialmente, decidendo per conto di pochi le sorti di molti, e chiedendo il sacrificio delle classi sociali basse per mantenere le ricchezze di quelle elevate.
Io sono colpevole, responsabile e complice della mancata applicazione dell’articolo 11 della costituzione italiana .
Io come molti di voi a scuola , nel lavoro , in tv, nei giornali , siamo stati vittime del lavaggio mediatico che i comunisti , i verdi , sono nemici dell’umanità , della religione , delle forze armate , delle forze dell'ordine , dello sviluppo nel paese , eppure i comunisti da sempre in Italia si battevano in difesa delle classi sociali deboli , dei diritti dell’uomo , impugnavano la costituzione italiana , chiedevano il rientro delle truppe dall’afghanistan , chiedevano l’impiego delle nostre forze armate nella lotta alla mafia , al terrorismo, il controllo delle coste per combattere lo sbarco di droga e di armi , chiedevano tutto questo ed io e molti di noi non li abbiamo mai votati , li abbiamo sfiduciati e mandati fuori dal parlamento.
E' vero che nel loro interno c’erano piccole frazioni di estremisti che gridavano in piazza dieci, cento, mille Nassiria, ma erano casi isolati, e per confutare le nostre idee li abbiamo anche strumentalizzati , lo stesso discorso con i verdi ci parlavano di rispetto dell’ambiente , nuove fonti di energie , riciclaggio dei rifiuti , eppure li abbiamo considerati nemici dello sviluppo, dando il nostro voto alle compagini moderate della destra e della sinistra.
In cambio cosa abbiamo ottenuto? "sofferenza , paura è sopravivenza" .
Il popolo italiano, incurante del voto, sostenitore dell’attuale maggioranza e dell’opposizione deve assumersi la propria responsabilità e farsi l’esame di coscienza, cosiccome l'ho fatto io.


Sono i politici della destra e sinistra i colpevoli di tutti i mali del paese, oppure noi comuni cittadini che li abbiamo votati ?


LA MORTE DEI NOSTRI SOLDATI IN AFGHANISTAN
MEA CULPA ..MEA CULPA... MEA MAXIMA CULPA

NULLA DI PERSONALE
Girolamo Foti detto Mirco


Art. 11 della Costituzione italiana : L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.


* N.B. Girolamo Foti “Caporal Maggiore Capo delegato nazionale del Co.Ce.R Esercito organo centrale della rappresentanza militare eletto dal 2006 –www.girolamofoti.com – girolamofoti@yahoo.it
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