Lettera dalla Sez. Lucio Barone di Roma.

Ricevo e posto con condivisione, ringraziando l'amico Pino:

Caro Natale ,

apprendo che per la sera del 15-5-2009 alle 20.00 ci sarà un confronto pubblico organizzato da L'Eco di Suzzara, tra i sette candidati a Sindaco, ti prego di salutare il nostro Antonio Iannaccone, e di salutare i nostri elettori, devi dire loro che è un onore lottare ed è un'onore essere presi per folli porta bandiera di un partito Meridionalista che lancia il guanto di sfida in casa della lega, se siamo qui è per dare un segnale, siamo per la verità storica e siamo per la difesa dei Cittadini Meridionali ovunque essi si trovino, siamo nati per liberare la nostra terra invasa dalle mafie UNITARIE che entrarono con la Camorra a NAPOLI, antica Capitale.

Siamo Qui e Avanzeremo affinchè i Cittadini Meridionali non siano soli, arriveremo ovunque dalla capitale NAPOLI, al più piccolo borgo fuori i nostri confini naturali che per secoli ci videro protagonisti nel mondo per Arte Cultura Filosofia, da qui inizia la lotta democratica.

Noi siamo a mani NUDE sta a Voi fratelli Meridionali mettere in queste mani le armi democratiche per la Vostra e Nostra Difesa, il Vostro voto servirà a fare argine alla Lega ma sopratutto al PD e al PDL due facce della stessa medaglia.

Questi partiti "Grandi" di numeri e piccoli di ideali, tutti i loro programmi sono fatti contro il MERIDIONE, sia destra che sinistra sono solo indicazioni stradali, non ha importanza come andranno le elezioni, venite da Noi venite e prendete possesso della Democrazia non lasciate che sia gente seguace di Berlusconi o Franceschini o ancora di Bossi a prendere decisioni per Voi e le vostre famiglie.

La mia candidatura lo sò che è puramente burocratica(15esimo in lista) e lo ammetto, mai stato a Suzzara, ma come Voi stò in una città che non è la mia, quindi sò cosa si prova , ho lavorato 4 anni in nord italia da Genova a Milano al Trentino e mi ricordo di "rime" che finivano con: " Basta che non sia Ciccio che se la piglia"in merito alle donne sorelle o figlie di italiani del nord nei confronti nostri.

Vi chiediamo di Zittire ministri e deputati che usano l'AGGETTIVO TERRONE con la disinvoltura di chi ha l'arroganza del BULLO, non fatevi ingannare dal voto utile e non fatevi accecare dal luccichio in lontananza di chi agita lo spauracchio delle manette (di pietro IDV) per poi puntare alla stessa mangiatoia, e per ultimo ma primo per pericolosità BOICOTTATE L'UDC che ha osato candidare il principe dei cetrioli di savoia discendente di chi 150 anni fa uccise la nostra libertà, discendente di chi smembrò le nostre avanzatissime fabriche per ricostruirle al nord.

Fabbriche di armi, di treni, di vascelli, gli INGLESI si facevano costruire le navi da noi a CASTELLAMMARE di STABIA ma poi i savoia smontarono i cantieri navali e li rimontarono in un piccolo borgo marinaro allora sconosciuto dal nome di La Spezia, fecero i camorristi prefetti e poliziotti e ancora oggi lo Stato, con qualunque governo, ci và a braccetto con le mafie.

Vi abbraccio tutti.

Giuseppe Lipari, PdSUD Sez. "Lucio Barone" Roma