mercoledì 29 aprile 2009
I DIMENTICATI DI CHERNOBYL
Di Damiano Ficoneri
A 23 anni dalla tragedia di Chernobyl, l'Ucraina sperimenta il più alto numero di malati di cancro di sempre e il livello di radiazione è tornato a quello degli Anni '80. Frutta, verdura e latte risultano contaminati per la mancanza di controlli.
La crisi economica, il disinteresse del governo ucraino, i tagli ai fondi agli ospedali, fanno sì che i centri oncologici riescano ad andare avanti solo grazie agli aiuti privati, come quelli degli spettatori de LA7 che tramite la Onlus "Sole terre" hanno comprato un'intera sala operatoria per il centro neurologico pediatrico di Kiev. Inoltre la situazione attuale nella zona proibita, dove oggi risiedono quasi diecimila persone: uomini e donne pronti a esporsi alle radiazioni pur di trovare alloggio e lavoro.
Fonte:La7
Di Damiano Ficoneri
A 23 anni dalla tragedia di Chernobyl, l'Ucraina sperimenta il più alto numero di malati di cancro di sempre e il livello di radiazione è tornato a quello degli Anni '80. Frutta, verdura e latte risultano contaminati per la mancanza di controlli.
La crisi economica, il disinteresse del governo ucraino, i tagli ai fondi agli ospedali, fanno sì che i centri oncologici riescano ad andare avanti solo grazie agli aiuti privati, come quelli degli spettatori de LA7 che tramite la Onlus "Sole terre" hanno comprato un'intera sala operatoria per il centro neurologico pediatrico di Kiev. Inoltre la situazione attuale nella zona proibita, dove oggi risiedono quasi diecimila persone: uomini e donne pronti a esporsi alle radiazioni pur di trovare alloggio e lavoro.
Fonte:La7
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