SEQUESTRATO INCENERITORE DI MODUGNO: QUATTRO INDAGATI

Bella vittoria raggiunta finalmente sul fronte inceneritore modugnese: i carabinieri del NOE (Nucleo per la Tutela dell'Ambiente) hanno sequestrato l'area (vasta circa 35.000 metri quadrati) nel territorio del comune di Modugno, in cui si sta realizzando l'impianto di incenerimento "griffato" Eco-Energia (gruppo Marcegaglia), a seguito di un provvedimanto d'urgenza della procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari.

Sono stati accertati vizi formali e sostanziali in atti rilasciati dal settore ecologia della regione Puglia (a proposito, chi ha visto Nichi?), nonchè illegittimità nelle autorizzazione della stessa regione e del comune di Modugno (autorizzazione edilizia e valutazione d'impatto ambientale).

Quattro indagati: il responsabile della società esecutrice dei lavori, due progettisti e un funzionario regionale che ha rilasciato il parere favorevole nella VIA.

Se tutto questo è accaduto, un grazie gigantesco i modugnesi lo devono all'opera meritoria ed inestimabile dei Verdi di Modugno (i primi a denunciare la nullità della Via rilasciata all'inceneritore EcoEnergia), di Azione e Tradizione, del Comitato Pro Ambiente modugnese e di coloro che dietro le quinte si sono adoperati pugnacemente a smascherare questa orrida farsa.
Pochi ma OTTIMI.
Fonte:videopolitik