sabato 16 agosto 2008

MEMORIA STORICA


C'è grande unione nel centrodestra. Berlusconi ha eliminato l'Ici sulla prima casa e Bossi è ora intenzionato a reintrodurlo.
Berlusconi sostiene il federalismo della Lega, ma elimina una delle poche tasse federaliste.
Per Bossi bisogna passare da un sistema di finanza derivata, in cui è lo Stato a dare i fondi agli enti locali, a una forma di autonomia finanziaria, in cui loro stessi prendono direttamente le tasse. Non ne ha ancora parlato con Tremonti e Berlusconi, ma è sicuro che si possa realizzare questa sua idea. E dov'era quando il decreto veniva approvato dal Consiglio dei Ministri? Berlusconi farà una marcia indietro?
Ora Silvio inizia qualsiasi discorso con le parole magiche "detassazione degli straordinari" e "abolizione dell'Ici". Dovrà inventarsi qualche nuova parola ad effetto, per continuare a nascondere i salari, le pensioni, il precariato. Sarà dura.
Ma Bossi non si è fermato a questa proposta. Il Ministro delle Riforme è tornato a parlare di quel suo gestaccio all'inno:
"Non è un insulto ma una memoria storica. E l'inno nazionale non c'entrava niente". Praticamente il 20 luglio sul palco urlò "l'Inno dice che l'Italia è schiava di Roma..., toh! dico io", ma l'inno non centrava. Era memoria storica.
Lo show di Bossi non finisce qui, tocca all'immigrazione. "Ora nei popoli che prima venivano da noi è arrivata l'idea che è inutile venire perché tanto li rimandiamo indietro".
Infatti gli sbarchi sono raddoppiati.
Ma gli immigrati sbarcano con più paura. Parola di Bossi.
Leggi tutto »

C'è grande unione nel centrodestra. Berlusconi ha eliminato l'Ici sulla prima casa e Bossi è ora intenzionato a reintrodurlo.
Berlusconi sostiene il federalismo della Lega, ma elimina una delle poche tasse federaliste.
Per Bossi bisogna passare da un sistema di finanza derivata, in cui è lo Stato a dare i fondi agli enti locali, a una forma di autonomia finanziaria, in cui loro stessi prendono direttamente le tasse. Non ne ha ancora parlato con Tremonti e Berlusconi, ma è sicuro che si possa realizzare questa sua idea. E dov'era quando il decreto veniva approvato dal Consiglio dei Ministri? Berlusconi farà una marcia indietro?
Ora Silvio inizia qualsiasi discorso con le parole magiche "detassazione degli straordinari" e "abolizione dell'Ici". Dovrà inventarsi qualche nuova parola ad effetto, per continuare a nascondere i salari, le pensioni, il precariato. Sarà dura.
Ma Bossi non si è fermato a questa proposta. Il Ministro delle Riforme è tornato a parlare di quel suo gestaccio all'inno:
"Non è un insulto ma una memoria storica. E l'inno nazionale non c'entrava niente". Praticamente il 20 luglio sul palco urlò "l'Inno dice che l'Italia è schiava di Roma..., toh! dico io", ma l'inno non centrava. Era memoria storica.
Lo show di Bossi non finisce qui, tocca all'immigrazione. "Ora nei popoli che prima venivano da noi è arrivata l'idea che è inutile venire perché tanto li rimandiamo indietro".
Infatti gli sbarchi sono raddoppiati.
Ma gli immigrati sbarcano con più paura. Parola di Bossi.

Nessun commento:

 
[Privacy]
Design by Free WordPress Themes | Bloggerized by Lasantha - Premium Blogger Themes | Hot Sonakshi Sinha, Car Price in India