mercoledì 11 settembre 2013

TORRI, TERRORE E TERRORISMO

11 settembre, ricordiamo tutte le vittime della inumana violenza e ingiustizia, da Salvador Allende, alle vittime di New York, fino ai giorni nostri con le vittime per avvelenamento dei territori della "terra dei fuochi", vittime innocenti col silenzio complice di chi avrebbe dovuto vigilare, informare e denunciare e non l'ha fatto . 

Sempre un 11 di settembre (del 1906) scopriamo che c'è chi aveva proposto come evitare e prevenire tutta questa barbarie. A Johannesburg, in Sud Africa, Mahatma Gandhi completava la sua visione di resistenza e lotta contro le ingiustizie, riunendo, nel nome di un desiderio comune, persone di ogni religione ed etnia. Satyagraha, il nome con il quale verrà chiamata dal gennaio 1907 la resistenza passiva e la disobbedienza civile attraverso la forza della verità, dell’amore e della non-violenza; anni dopo finirà anche lui vittima della violenza bestiale che aveva provato a contrastare.

(PdelSUD)

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di Bruno Pappalardo


Ma dove sono le immagini delle “Torri Gemelle” schiantate l’11 settembre del 2001?
 Dove sono finiti i filmati, i report, dichiarazioni, commemorazioni e tutte quelle bizzarre questioni di negazionisti che dubitavano sulla sincerità di quelle esiziali enormi croci nere che ferivano a morte le enormi vetrate delle torri?
Dove è andata la memoria di quel giorno?

Dell’olocausto, un terribile indicibile orrore che colpi non solo il popolo ebraico ma tutta l’umanità, beh, … c’è un giorno che autorevolmente pretende di ricordare a tutti quel terribile evento !

Si era detto che l’attacco terroristico alle Torri gemelle, le “Twin Towers” oggi, Groud Zero, di New York, avrebbe sconvolto, trasformato il mondo nei valori, nella esistenza quotidiana, nella storia e futuro dell’umanità, facile similitudine con la shoah ma nella semiotica etica e simbolica del consorzio umano, anzi anche più distruggente e annientante della prima.
 Come mai stamani a stento qualcuno ha espulso solo un miserevole accenno alle torri?
In uno forse due giornali o in un TG. ma soprattutto al baretto, “le Magnolie” sotto casa, non ne hanno o non ne volevano parlare?
Il bar Le Magnolie” possiede in plasma enorme e le notizie stamani, erano quelle stesse da mesi ma soprabbondando in enfasi: Berlusconi e i suoi tentativi di svicolare mentre si preparano altre tre processi; Obama che forse rinuncia ad un attacco in Siria; la Siria senza più primavere, la voglia di stabilità politica altrimenti nessun crescita nonostante “timidi segnali” di incremento; calcio, il solito Balotelli ritenuto, chissà perché, divino, che su dieci tentativi ne azzecca uno al massimo e imbuca, miracolo, la rete dei Cechi scalzando la non meno angosciante popolarità di Garibaldi, et cetera,… mentre Sky, sulle Twin Tower” ne fa un servizio di 1 minuto e 40 secondi.
Sia della PRIMA che della SECONDA, innegabili e strabocchevoli eventi che avrebbero cambiato l’umanità, mi chiedo cosa veramente è mutato, cosa ha snaturato?
Non voglio fare lunghi esempi me ne guarderei ma, secondo me, NIENTE, …neppure una bazzecola, (tentato l’allucinazione del terrore) solo la morte di poveri innocenti!
Il giorno della Memoria sull’Olocausto, se ingenuamente ha pensato di restare una inesorabile lezione contro le atrocità e la guerra, ebbene, fate le vostre deduzioni.
Se l’attacco alle Torri gemelle, dovevano mutare le abitudini e la stessa esistenza del mondo specialmente per gi aspetti sulla sicurezza internazionale dell’Occidente o le grandi metropoli d’esso, rendendo più esteso il rischio terrorismo e dimostrando che nessuno più può ritenersi sicuro, bene, ditemi, per caso è calato l’afflusso turistico di lusso a Chamois o lo shopping in Via Montenapoleone?
Credo una leggera flessione causata dalla crisi ma null’altro. Insomma ZERO!
Quello che invece ritengo sia al di sopra di tutto questo e che è veramente, tra tutte, il più normale e ordinario e scontato fatto ma diventato subito straordinario nella sua irrazionalità, ebbene, è la lettera di Papa Francesco in risposta al “NON CREDENTE” ex direttore Scafari. Francesco sostiene:
“ Come mai si è voluto la Chiesa nel buio della superstizione che si oppone alla luce della ragione, (…) Come mai la cultura d'ispirazione cristiana, è da una parte e la cultura moderna d'impronta illuminista, dall'altra?
Come , si è giunti all'incomunicabilità. E’ giunto il tempo il tempo di un dialogo aperto e senza preconcetti che riapra le porte per un serio e fecondo incontro….
La parola greca è "exousia", che alla lettera rimanda a ciò che "proviene dall'essere" che si è e da sé.
Non si tratta di qualcosa di esteriore, dunque, ma di qualcosa da dentro e che si impone da sé. Insomma dice: …se il BENE è dalla parte del cristianesimo e del cattolicesimo e se tu, non credente, sei dalla stessa parte, onesto, leale, rispettoso delle leggi, corretto e tollerante e solidale col prossimo a cui destini parte della tua vita, allora, non c’è bisogno di altra catalogazione, stiamo percorrendo la stessa strada.

 QueI due eventi di cui sopra non furono l’effetto di questa logica ma dell’ odio, della illiceità, della miseria dell’anima e nulla sarebbe mai accaduto se avessero seguito questo semplice pensiero che non ha nulla di veramente religioso e nulla di veramente laico ma è solo la vera Rivoluzione d’aver Memoria!

 E’ accaduto al Sud che quel cammino di luce della ragione insieme non è mai stato percorso ma ha viaggiato nel buio del pregiudizio e in uno strumentale e mirato assistenzialismo evangelico- illuminista


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11 settembre, ricordiamo tutte le vittime della inumana violenza e ingiustizia, da Salvador Allende, alle vittime di New York, fino ai giorni nostri con le vittime per avvelenamento dei territori della "terra dei fuochi", vittime innocenti col silenzio complice di chi avrebbe dovuto vigilare, informare e denunciare e non l'ha fatto . 

Sempre un 11 di settembre (del 1906) scopriamo che c'è chi aveva proposto come evitare e prevenire tutta questa barbarie. A Johannesburg, in Sud Africa, Mahatma Gandhi completava la sua visione di resistenza e lotta contro le ingiustizie, riunendo, nel nome di un desiderio comune, persone di ogni religione ed etnia. Satyagraha, il nome con il quale verrà chiamata dal gennaio 1907 la resistenza passiva e la disobbedienza civile attraverso la forza della verità, dell’amore e della non-violenza; anni dopo finirà anche lui vittima della violenza bestiale che aveva provato a contrastare.

(PdelSUD)

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di Bruno Pappalardo


Ma dove sono le immagini delle “Torri Gemelle” schiantate l’11 settembre del 2001?
 Dove sono finiti i filmati, i report, dichiarazioni, commemorazioni e tutte quelle bizzarre questioni di negazionisti che dubitavano sulla sincerità di quelle esiziali enormi croci nere che ferivano a morte le enormi vetrate delle torri?
Dove è andata la memoria di quel giorno?

Dell’olocausto, un terribile indicibile orrore che colpi non solo il popolo ebraico ma tutta l’umanità, beh, … c’è un giorno che autorevolmente pretende di ricordare a tutti quel terribile evento !

Si era detto che l’attacco terroristico alle Torri gemelle, le “Twin Towers” oggi, Groud Zero, di New York, avrebbe sconvolto, trasformato il mondo nei valori, nella esistenza quotidiana, nella storia e futuro dell’umanità, facile similitudine con la shoah ma nella semiotica etica e simbolica del consorzio umano, anzi anche più distruggente e annientante della prima.
 Come mai stamani a stento qualcuno ha espulso solo un miserevole accenno alle torri?
In uno forse due giornali o in un TG. ma soprattutto al baretto, “le Magnolie” sotto casa, non ne hanno o non ne volevano parlare?
Il bar Le Magnolie” possiede in plasma enorme e le notizie stamani, erano quelle stesse da mesi ma soprabbondando in enfasi: Berlusconi e i suoi tentativi di svicolare mentre si preparano altre tre processi; Obama che forse rinuncia ad un attacco in Siria; la Siria senza più primavere, la voglia di stabilità politica altrimenti nessun crescita nonostante “timidi segnali” di incremento; calcio, il solito Balotelli ritenuto, chissà perché, divino, che su dieci tentativi ne azzecca uno al massimo e imbuca, miracolo, la rete dei Cechi scalzando la non meno angosciante popolarità di Garibaldi, et cetera,… mentre Sky, sulle Twin Tower” ne fa un servizio di 1 minuto e 40 secondi.
Sia della PRIMA che della SECONDA, innegabili e strabocchevoli eventi che avrebbero cambiato l’umanità, mi chiedo cosa veramente è mutato, cosa ha snaturato?
Non voglio fare lunghi esempi me ne guarderei ma, secondo me, NIENTE, …neppure una bazzecola, (tentato l’allucinazione del terrore) solo la morte di poveri innocenti!
Il giorno della Memoria sull’Olocausto, se ingenuamente ha pensato di restare una inesorabile lezione contro le atrocità e la guerra, ebbene, fate le vostre deduzioni.
Se l’attacco alle Torri gemelle, dovevano mutare le abitudini e la stessa esistenza del mondo specialmente per gi aspetti sulla sicurezza internazionale dell’Occidente o le grandi metropoli d’esso, rendendo più esteso il rischio terrorismo e dimostrando che nessuno più può ritenersi sicuro, bene, ditemi, per caso è calato l’afflusso turistico di lusso a Chamois o lo shopping in Via Montenapoleone?
Credo una leggera flessione causata dalla crisi ma null’altro. Insomma ZERO!
Quello che invece ritengo sia al di sopra di tutto questo e che è veramente, tra tutte, il più normale e ordinario e scontato fatto ma diventato subito straordinario nella sua irrazionalità, ebbene, è la lettera di Papa Francesco in risposta al “NON CREDENTE” ex direttore Scafari. Francesco sostiene:
“ Come mai si è voluto la Chiesa nel buio della superstizione che si oppone alla luce della ragione, (…) Come mai la cultura d'ispirazione cristiana, è da una parte e la cultura moderna d'impronta illuminista, dall'altra?
Come , si è giunti all'incomunicabilità. E’ giunto il tempo il tempo di un dialogo aperto e senza preconcetti che riapra le porte per un serio e fecondo incontro….
La parola greca è "exousia", che alla lettera rimanda a ciò che "proviene dall'essere" che si è e da sé.
Non si tratta di qualcosa di esteriore, dunque, ma di qualcosa da dentro e che si impone da sé. Insomma dice: …se il BENE è dalla parte del cristianesimo e del cattolicesimo e se tu, non credente, sei dalla stessa parte, onesto, leale, rispettoso delle leggi, corretto e tollerante e solidale col prossimo a cui destini parte della tua vita, allora, non c’è bisogno di altra catalogazione, stiamo percorrendo la stessa strada.

 QueI due eventi di cui sopra non furono l’effetto di questa logica ma dell’ odio, della illiceità, della miseria dell’anima e nulla sarebbe mai accaduto se avessero seguito questo semplice pensiero che non ha nulla di veramente religioso e nulla di veramente laico ma è solo la vera Rivoluzione d’aver Memoria!

 E’ accaduto al Sud che quel cammino di luce della ragione insieme non è mai stato percorso ma ha viaggiato nel buio del pregiudizio e in uno strumentale e mirato assistenzialismo evangelico- illuminista


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