La Federazione provinciale del Partito del Sud, da anni presente con partecipazione politica attiva ed iniziative culturali sul territorio mantovano, aderisce alla mobilitazione di associazioni e partiti politici per chiedere la cancellazione del divieto di allestire banchetti e postazioni nelle piazze simbolo del centro storico di Mantova.L'appuntamento è fissato a piazza Mantegna domenica 11 marzo 2012 a partire dalle 15,30 per una "occupazione" simbolica e pacifica della piazza.
Il Partito del Sud, a difesa dei principi costituzionali che devono sempre essere garantiti e rispettati al sud come al nord del paese , parteciperà alla iniziativa per chiedere all’amministrazione comunale, guidata da una giunta PDL - Lega, di modificare la prassi (peraltro non suffragata da nessun atto deliberato da giunta o consiglio comunale, ma frutto di una semplice indicazione trasmessa allo Sportello unico) che prevede di non concedere ad associazioni di tipo politico le piazze Mantegna, Erbe e Marconi, divieto che viene motivato non solo «per motivi di ordine pubblico», con esplicito riferimento ad un decreto dell’ex ministro all’interno Roberto Maroni, ma anche di decoro.
#OCCUPYMANTEGNA
DOMENICA 11 MARZO IN PIAZZA MANTEGNA, MANTOVA
Dalle ore 15.30
LIBERO BANCHETTO IN LIBERA CITTA’ !
http://www.facebook.com/events/338402126195265/
Piazza Mantegna è da sempre il fulcro della vita sociale, culturale e
politica mantovana.
Tutti, dalle associazioni di volontariato ai sindacati, dai comitati
alle liste civiche e ai partiti politici, senza distinzione di
appartenenza, hanno costruito le proprie esperienze nelle principali
piazze del centro storico della città. Manifestazioni importanti, come
“Festivaletteratura” e “Se Non Ora Quando”, hanno riempito Piazza
Mantegna. I referendum “Acqua Bene Comune” e “No al Nucleare” sono stati
vinti anche grazie ad una presenza continuativa in questa piazza.
Da cinque mesi la Giunta Comunale, inventando inesistenti problemi di
“ordine pubblico” e di “decoro”, di fatto calpesta il diritto dei
cittadini e delle cittadine mantovane di radunarsi per manifestare
pacificamente, di proseguire con l’attività di promozione e divulgazione
di iniziative, idee e valori, rendendo il centro storico sempre più
simile ad uno sterile centro commerciale all’aria aperta.
Le principali piazze del centro storico devono tornare ad essere
fruibili per tutti i gruppi che intendono fare attività di informazione,
di sensibilizzazione e di coinvolgimento nella nostra città. Ad un
centro chiuso e destinato solo allo shopping, opponiamo la ricchezza di
uno spazio di partecipazione e di confronto, aperto a tutti e tutte.
Chiediamo di rispettare il diritto democratico e costituzionalmente
garantito di poter manifestare liberamente il nostro pensiero.
Adesioni manifestazione:
Centro B. Cavalletto, Coordinamento per la Pace, Tavola della Pace –
MN, Cooperativa Il Mappamondo, CodiAmSa, LAV Lega Anti Vivisezione MN,
Libertà e Giustizia – MN, Legambiente MN, Comitato Salviamo il Paiolo,
Emergency – Gruppo di MN, Comitato “Se non ora quando” – MN,
Associazione Nazionale Partgiani d'Italia – MN, Collettivo Femminista
Colpo di Streghe, Coordinamento Scuola – MN, Forum Mantova, Associazione
Civica Mantovana, 194 Ragioni – MN,
comitato Mantova antifascista e antirazzista, Comitato Acqua Pubblica
MN, Associazione Manto-Gas, Spazio Sociale La Boje!, Gruppo 7 - Donne
per la Pace, Associazione Per La Sinistra, Insieme per Mantova, Comitati
di Bagnolo San Vito, Curtatone e Virgilio contro l’autostrada
Cremona-Mantova, Ass. Gattorandagio, Circoscrizione Locale Soci Banca
Popolare Etica – MN, Amnesty International – MN, Fiom – Mantova.
Partiti:
Partito Democratico, Partito del Sud – MN, Rifondazione Comunista -
Fed. Della Sinistra - MN
Sinistra Ecologia e Libertà – circolo di MN, Sinistra Critica MN,
Gruppo consiliare Insieme per Brioni Sindaco, Ecologisti e reti Civiche
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