venerdì 17 aprile 2009

Le scorie nucleari verranno immagazzinate nella piana del Garigliano.Ma nessuno ne parla......





Nel 2003 abbiamo appreso notizie sconvolgenti sulla contaminazione nucleare della piana del Garigliano dall’Avv. Tibaldi, contaminazione di Cesio e cobalto avvenuta per lo straripamento del fiume omonimo nel 1979.

Da allora si son verificate nascite di animali deformi, nascita di esseri umani deformi, piante ed alberi che seccano.
Nei mesi passati i media nazionali si sono scagliati contro le amministrazioni locali campane, prima fra tutte contro l’amministrazione comunale di Napoli, per la Monnezza che stazionava per le strade.

Arrivato Berlusconi al Governo, ha tolto la monnezza e ci sta regalando le scorie nucleari.

La Campania veniva additata come esempio di malgoverno, e i politici locali tutti sotto la lente di ingrandimento dei maggiori quotidiano e delle maggiori tv nazionali, guarda caso, tutte del re delle frequenze televisive.

La posta in essere era ed è la presa del potere da parte del massone più potente d’Italia e l’assoggettamento ai suoi voleri di una Italia disattenta e incapace di reagire. La monnezza di Napoli e provincia è stata voluta scientificamente dai grandi poteri economici del Nord, ed è risolvibile.

La contaminazione nucleare è altra cosa, non possono risolvere nè i governi di centro destra, nè quelli di centro sinistra, ce la dobbiamo risolvere noi del Sud cacciando a calci nel culo dai nostri territori i partiti che fanno capo ai gruppi economici tosco-padani ( Tutti, da destra a sinistra). Questi partiti, alla notizia del bando della Sogin, casualmente? stanno tutti zitti, compreso i Verdi.

Il partito del Sud denuncia al mondo questo obbrobrio. denuncia al mondo il silenzio dei mass media, tutti al servizio del Nord, tutti a difesa degli interessi nucleari di questo governo che ci ha svenduti alla Francia per 3o denari.


Fonte:ReteSud
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Caserta, 30 marzo – Come anticipato da e-gazette nell’edizione della scorsa settimana, il Comune di Sessa Aurunca (Caserta) è stato scelto come sede di un deposito temporaneo di rifiuti radioattivi.

Il bando è già bello e pronto sul sito della Sogin, la società del ministero del Tesoro che si occupa dello smantellamento degli impianti atomici italiani, ed è stato pubblicato sulla “Gazzetta ufficiale” (Quinta serie speciale - contratti pubblici numero 31 del 13-3-2009). Ora e-gazette te lo mette a disposizione insieme alla scheda tecnica del progetto.
Per la verità, dopo l’annuncio in pompa magna ai mass media sulle centrali nucleari acquistate dai francesi, il bando sul deposito di scorie non ha avuto lo stesso trattamento da prima pagina. Per questo abbiamo chiesto qualche ragguaglio alla stessa Sogin: “Il deposito che sarà realizzato presso la centrale Garigliano avrà una volumetria di poco inferiore ai 10mila metri cubi lordi - spiega a e-gazette l’ufficio stampa della società - al fine di contenere circa 1200 metri cubi di rifiuti già trattati, condizionati e posti in contenitori idonei per il trasferimento al deposito nazionale”. “Tali rifiuti provengono esclusivamente dalle attività pregresse e da quelle in corso nella centrale - prosegue la Sogin.

Fonte E-Gazzette


se ne volete sapere di più eccovi il bando di gara

http://www.sogin.it/Bandi/Pagine/default.aspx

http://www.sogin.it/Bandi/Documents/2009/C0055L09_relazione%20tecnica.pdf

13 Marzo 2009 RaiNews

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale un bando per la costruzione di un deposito di rifiuti radioattivi a Sessa Aurunca, il comune che ospita nel proprio territorio l’ex centrale nucleare del Garigliano.

L’importo del bando della Sogin (la societa’ del Tesoro che si occupa dello smantellamento degli impianti nucleari italiani) e’ pari a 7,1 milioni di euro. La domanda di partecipazione al bando che prevede un tempi di esecuzione dell’impianto di 540 giorni dovra’ pervenire entro il prossimo 10 aprile.

La costruzione del deposito temporaneo per i rifiuti radioattivi era stata gia’ prevista nell’ordinanza del 2006 dell’allora commissario delegato per la Sicurezza dei Materiali Nucleari,

Grazie alla FOLLIA di questo Governo e di tutti i nostri rappresentanti politici la CAMPANIA è divenuta LEGALMENTE la discarica dell’Italia e dell’Europa, siamo inoltre sottopostia anche a regime PENALE eccezzionale, cosa che non esiste nel Diritto, non esiste la possiblità di prevedere leggi penali esclusive su un territori.

Di cos’altro avete bisogno per svegliarVI ?

Domani al prossimo spot della TV avrete nuovamente dimenticato tutto?

Fonte:Napolibloglandia





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Nel 2003 abbiamo appreso notizie sconvolgenti sulla contaminazione nucleare della piana del Garigliano dall’Avv. Tibaldi, contaminazione di Cesio e cobalto avvenuta per lo straripamento del fiume omonimo nel 1979.

Da allora si son verificate nascite di animali deformi, nascita di esseri umani deformi, piante ed alberi che seccano.
Nei mesi passati i media nazionali si sono scagliati contro le amministrazioni locali campane, prima fra tutte contro l’amministrazione comunale di Napoli, per la Monnezza che stazionava per le strade.

Arrivato Berlusconi al Governo, ha tolto la monnezza e ci sta regalando le scorie nucleari.

La Campania veniva additata come esempio di malgoverno, e i politici locali tutti sotto la lente di ingrandimento dei maggiori quotidiano e delle maggiori tv nazionali, guarda caso, tutte del re delle frequenze televisive.

La posta in essere era ed è la presa del potere da parte del massone più potente d’Italia e l’assoggettamento ai suoi voleri di una Italia disattenta e incapace di reagire. La monnezza di Napoli e provincia è stata voluta scientificamente dai grandi poteri economici del Nord, ed è risolvibile.

La contaminazione nucleare è altra cosa, non possono risolvere nè i governi di centro destra, nè quelli di centro sinistra, ce la dobbiamo risolvere noi del Sud cacciando a calci nel culo dai nostri territori i partiti che fanno capo ai gruppi economici tosco-padani ( Tutti, da destra a sinistra). Questi partiti, alla notizia del bando della Sogin, casualmente? stanno tutti zitti, compreso i Verdi.

Il partito del Sud denuncia al mondo questo obbrobrio. denuncia al mondo il silenzio dei mass media, tutti al servizio del Nord, tutti a difesa degli interessi nucleari di questo governo che ci ha svenduti alla Francia per 3o denari.


Fonte:ReteSud
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Caserta, 30 marzo – Come anticipato da e-gazette nell’edizione della scorsa settimana, il Comune di Sessa Aurunca (Caserta) è stato scelto come sede di un deposito temporaneo di rifiuti radioattivi.

Il bando è già bello e pronto sul sito della Sogin, la società del ministero del Tesoro che si occupa dello smantellamento degli impianti atomici italiani, ed è stato pubblicato sulla “Gazzetta ufficiale” (Quinta serie speciale - contratti pubblici numero 31 del 13-3-2009). Ora e-gazette te lo mette a disposizione insieme alla scheda tecnica del progetto.
Per la verità, dopo l’annuncio in pompa magna ai mass media sulle centrali nucleari acquistate dai francesi, il bando sul deposito di scorie non ha avuto lo stesso trattamento da prima pagina. Per questo abbiamo chiesto qualche ragguaglio alla stessa Sogin: “Il deposito che sarà realizzato presso la centrale Garigliano avrà una volumetria di poco inferiore ai 10mila metri cubi lordi - spiega a e-gazette l’ufficio stampa della società - al fine di contenere circa 1200 metri cubi di rifiuti già trattati, condizionati e posti in contenitori idonei per il trasferimento al deposito nazionale”. “Tali rifiuti provengono esclusivamente dalle attività pregresse e da quelle in corso nella centrale - prosegue la Sogin.

Fonte E-Gazzette


se ne volete sapere di più eccovi il bando di gara

http://www.sogin.it/Bandi/Pagine/default.aspx

http://www.sogin.it/Bandi/Documents/2009/C0055L09_relazione%20tecnica.pdf

13 Marzo 2009 RaiNews

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale un bando per la costruzione di un deposito di rifiuti radioattivi a Sessa Aurunca, il comune che ospita nel proprio territorio l’ex centrale nucleare del Garigliano.

L’importo del bando della Sogin (la societa’ del Tesoro che si occupa dello smantellamento degli impianti nucleari italiani) e’ pari a 7,1 milioni di euro. La domanda di partecipazione al bando che prevede un tempi di esecuzione dell’impianto di 540 giorni dovra’ pervenire entro il prossimo 10 aprile.

La costruzione del deposito temporaneo per i rifiuti radioattivi era stata gia’ prevista nell’ordinanza del 2006 dell’allora commissario delegato per la Sicurezza dei Materiali Nucleari,

Grazie alla FOLLIA di questo Governo e di tutti i nostri rappresentanti politici la CAMPANIA è divenuta LEGALMENTE la discarica dell’Italia e dell’Europa, siamo inoltre sottopostia anche a regime PENALE eccezzionale, cosa che non esiste nel Diritto, non esiste la possiblità di prevedere leggi penali esclusive su un territori.

Di cos’altro avete bisogno per svegliarVI ?

Domani al prossimo spot della TV avrete nuovamente dimenticato tutto?

Fonte:Napolibloglandia





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