martedì 30 aprile 2013

Testimonianze dal IV Congresso Nazionale del Partito del Sud



Di Christian Fachechi

Mi è capitato in questi giorni che molti amici e conoscenti mi abbiano chiesto del congresso del Partito del Sud, ci tengo a scrivere qui quello che ho detto loro.

Il congresso del partito 2013 è stato un momento di incontro e condivisione come ne ricordo pochi.
Quello che ti sorprende è, come è già stato scritto, l'atmosfera familiare, le risate, le discussioni infinite intorno ad un buon piatto di pasta.

Nella sala del congresso sabato 27 non si è incontrato un gruppo di colleghi di partito, ma prima di tutto un gruppo di amici, che hanno a cuore non solo il futuro della propria terra, ma soprattutto una battaglia di giustizia.

Credo che dal congresso sia emerso la migliore delle dirigenze possibili.

Ho avuto il privilegio di conoscere il valore del nostro nuovo presidente, Natale Cuccurese, una persona che negli ultimi anni non si è mai risparmiata un solo momento, che ha macinato migliaia di chilometri e trascorso ore al telefono per raggiungere risultati che agli amanti della tastiera possono apparire poca cosa, ma che per una manciata di uomini sono la vetta di una montagna.
Ottima squadra anche quella del del CDN: membri scelti tra quelli che hanno fatto di più per il partito, quelli che ci hanno creduto di più. Non faccio parte di coloro che hanno votato all'"unanimità" la scritta "Meridionali progressisti". Faccio parte di quella minoranza chiassosa che non condivide la scelta del partito, che crede che la svolta a sinistra sia stata un errore grave. L'ho detto apertamente e ne sono convinto, non per posizioni ideologiche (sono sempre stato uomo di sinistra) ma perchè credo che sia una scelta che porterà all'isolamento e frutterà pochi vantaggi.

Sono convinto però che le battaglie si facciano all'interno dei partiti, che la propria divergenza serva ad arricchire il partito e non ad impoverirlo. L'impoverimento viene dalla frammentazione non dalla frattura.
Se chi la pensa diversamente va via un pensiero differente non potrà mai affermarsi e chi ha il coraggio di rimanere sarà sempre in minoranza. Continuerò la mia battaglia all'interno del Partito del Sud, almeno finché non mi convincerò che sia una battaglia persa e quel giorno non è oggi e non sarà domani.

Questa squadra, questa dirigenza raccoglie la mia stima personale e soprattutto il mio grande affetto.
Auguri a tutti.


.
Leggi tutto »


Di Christian Fachechi

Mi è capitato in questi giorni che molti amici e conoscenti mi abbiano chiesto del congresso del Partito del Sud, ci tengo a scrivere qui quello che ho detto loro.

Il congresso del partito 2013 è stato un momento di incontro e condivisione come ne ricordo pochi.
Quello che ti sorprende è, come è già stato scritto, l'atmosfera familiare, le risate, le discussioni infinite intorno ad un buon piatto di pasta.

Nella sala del congresso sabato 27 non si è incontrato un gruppo di colleghi di partito, ma prima di tutto un gruppo di amici, che hanno a cuore non solo il futuro della propria terra, ma soprattutto una battaglia di giustizia.

Credo che dal congresso sia emerso la migliore delle dirigenze possibili.

Ho avuto il privilegio di conoscere il valore del nostro nuovo presidente, Natale Cuccurese, una persona che negli ultimi anni non si è mai risparmiata un solo momento, che ha macinato migliaia di chilometri e trascorso ore al telefono per raggiungere risultati che agli amanti della tastiera possono apparire poca cosa, ma che per una manciata di uomini sono la vetta di una montagna.
Ottima squadra anche quella del del CDN: membri scelti tra quelli che hanno fatto di più per il partito, quelli che ci hanno creduto di più. Non faccio parte di coloro che hanno votato all'"unanimità" la scritta "Meridionali progressisti". Faccio parte di quella minoranza chiassosa che non condivide la scelta del partito, che crede che la svolta a sinistra sia stata un errore grave. L'ho detto apertamente e ne sono convinto, non per posizioni ideologiche (sono sempre stato uomo di sinistra) ma perchè credo che sia una scelta che porterà all'isolamento e frutterà pochi vantaggi.

Sono convinto però che le battaglie si facciano all'interno dei partiti, che la propria divergenza serva ad arricchire il partito e non ad impoverirlo. L'impoverimento viene dalla frammentazione non dalla frattura.
Se chi la pensa diversamente va via un pensiero differente non potrà mai affermarsi e chi ha il coraggio di rimanere sarà sempre in minoranza. Continuerò la mia battaglia all'interno del Partito del Sud, almeno finché non mi convincerò che sia una battaglia persa e quel giorno non è oggi e non sarà domani.

Questa squadra, questa dirigenza raccoglie la mia stima personale e soprattutto il mio grande affetto.
Auguri a tutti.


.

Nessun commento:

 
[Privacy]
Design by Free WordPress Themes | Bloggerized by Lasantha - Premium Blogger Themes | Hot Sonakshi Sinha, Car Price in India