mercoledì 2 marzo 2011

Energie rinnovabili: il Governo italiano taglia gli incentivi e risparmia sull'ecologia


http://www.youtube.com/watch?v=0MCMSDQL1DU

Mentre la Germania si fissa un obiettivo di 52% di energia pulita entro il 2020, l'Italia si fermerà al 17%. Perché siamo ancora così indietro?

http://www.bonsai.tv

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http://www.youtube.com/watch?v=0MCMSDQL1DU

Mentre la Germania si fissa un obiettivo di 52% di energia pulita entro il 2020, l'Italia si fermerà al 17%. Perché siamo ancora così indietro?

http://www.bonsai.tv

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5 commenti:

giuseppe colucci ha detto...

Vi seguo sempre con interesse, però devo dirvi che per quanto riguarda le energie rinnovabili ,disapprovo energicamente la vostra linea.Quella dell'energia cosidetta verde, a mio avviso, è una madonarle truffa perpetrata ai danni dei contribuenti ed a vantaggio di pochi "pescecani", quasi sempre del nord Italia. Per rendervene conto vi invito a visitare la puglia letteralmente invasa da pale eoliche, con distruzione del paesaggio. Ogni pala eolica che costa circa 3 milioni di euro ad installarla, fa guadagnare ai soliti furbi del nord che voi, credo inconsapevolmente, aiutate, la cifra di circa 9 milioni di euro, sotto forma di incentivi verdi ( in 15 anni).Tali certificati verdi sono pagati anche dai contribuenti meridionali.Vi invito a documentarvi prima di difendere un business che , come al solito, toglie a tutti per dare ai ricchi del nord.
Giuseppe Colucci

NON MI ARRENDO ha detto...

Caro Giuseppe,
ti ringrazio per l'interesse che dimostri nei ns. confronti.
Per l'argomento che sollevi capisco beni cosa vuoi dire, ma la questione credo sia più complessa.Il Sud , come diceva Zitara, ridotto a colonia,senza banche e senza grandi industrie, senza infrastrutture ecc.in mano in gran parte apolitici asserviti al capitale nordista, può giocare in questo momento questa partita solo in difesa, cercando di preservare più possibile per le future generazioni il territorio e l'ambiente, in attesa di tempi ,politicamente, migliori.Anche perchè adesso vogliono anche costruire le centrali nucleari ...e con una lega così forte il pericolo che queste siano costruite principalmente a sud è più che concreto..

Iperione ha detto...

AL CONTRARIO DELL'ALTRO COMMENTATORE CREDO CHE LO SVILUPPO DELLE ENERGIE RINNOVABILI SIA FONDAMENTALE;NON POSSIAMO CERTAMENTE CONTINUARE A INQUINARE IN QUESTO MODO.IL PROBLEMA IN CASO PUò RISIEDERE NELLEìMODALITà PARTICOLARI CHE SI PRESENTANO IN ALCUNI CASI NEL NOSTRO PAESE.

NON MI ARRENDO ha detto...

Si l'aspetto di preservare l'ambiente e anche di iniziare a pensare ad un modello di sviluppo economico alternativo, credo debba prevalere su ogni altra considerazione.

Anonimo ha detto...

Premetto che la mia è una considerazione da perfetta incompetente .Non ho ragione di dubitare sull'esattezza dei dati del Sig Colucci ma rifletto che allo stato attuale della situazione ,in assenza di una seria scelta di energie rinnovabili,la soluzione dell'eolico per il Sud può essere il male minore :le pale deturpano sì il paesaggio ma non producono scorie radioattive, non esplodono ,non bruciano e all'occorrenza si possono togliere in fretta.
Costanza Castellano

 
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